L’isolamento termico è costituito da fibra ceramica e mattoni refrattari a bassa densità.  La parte riscaldante è composta da resistenze elettriche in filo tipo KANTHAL avvolto a spirale. Sono poste in tutti i lati, incluso il tetto e la suola. La caratteristica di un forno a gradiente è di avere diverse zone di cottura con temperature differenziate (gradiente termico), che seguono lo stesso ciclo di cottura, su campioni dello stesso tipo. 

E’ costituito da n°6 celle riscaldanti indipendenti.¹ 

Le prerogative più importanti di questo modello sono: 

• uniformità di temperatura all’interno di ognuna delle 6 celle di circa ± 3°C 

• possibilità di fissare gradienti anche di 10°C fra cella e cella 

• gestione del ciclo di cottura affidato ad un PC con sistema operativo Windows (non fornito a corredo) 

• possibilità di archiviare e stampare i risultati ottenuti nelle varie celle durante i cicli termici 

• semplicità di manipolazione e programmazione del PC 

• possibilità di gestire il forno anche a distanza 

• possibilità di effettuare cicli con tempi di raggiungi-mento della massima temperatura di ± 30 minuti 

1. La costruzione di celle separate, anzichè una cella unica a più posizionamenti, prevede che le diverse temperature non influenzino i provini falsandone i risultati.